Riso Originario
| Varietà | Riso tondo |
| Storia del riso | Nasce a Vercelli presso la Stazione Sperimentale di Risicultura, dall’incrocio con la varietà di riso Balilla e Glutinoso p28. Viene iscritto nel registro delle varietà nel 1987. |
| Caratteristiche agronomiche | • Ciclo vegetativo medio: 140 giorni (95 giorni semina-fioritura, 45 giorni fioritura-maturazione). • Dose semina: 180-200 Kg/ha (media capacità d’accestimento). • Epoca di semina: fino al 25 maggio. • Problematiche di raccolta anche in funzione della resa alla lavorazione industriale: è importante non ritardare la raccolta per evitare problemi di vaiolatura, di cui la varietà è suscettibile. |
| Comportamento in campo | Ciclo precoce ed elevata produttività. Se lasciato troppo in campo, può presentare problematiche relative alla qualità del chicco, essendo parecchio suscettibile alla vaiolatura. L’altezza della pianta medio-bassa gli permette di avere una media resistenza all’allettamento. |
| Caratteristiche merceologiche (cariosside decorticata) | Presenta un chicco corto, tondo e cristallino.
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| Benefici di questa varietà | Dal punto di vista nutrizionale è ottimo poiché ricco di fibre e sali minerali, ma povero di amilosio. Quest’ultimo è quel tipo di amido che viene digerito lentamente dal nostro organismo senza creare eccessivi sbalzi glicemici. |
| In cucina | Grazie al suo basso contenuto di amilosio e alla forma del suo chicco, si presta ad essere usato per preparare dolci, minestre, torte di riso, arancini, zuppe e timballi, ma è soprattutto nella cucina orientale e fusion che trova la sua maggior valorizzazione. Tale varietà infatti è il riso da sushi per eccellenza in Italia. Il riso Originario diventa rapidamente colloso ma mantiene la morbidezza anche dopo la cottura. |
| Lavorazioni | • Raffinato |
Riso Originario
- Codice Prodotto: RISO
- Disponibilità: In Magazzino
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4.90€
- Imponibile: 4.71€
Tags: originario, riso